In questa intervista, Rodolfo Belcastro affronta con chiarezza le debolezze comunicative dell’Italia: un Paese diviso tra stereotipi romantici e narrativi disallineati, privo di una visione strategica unitaria per raccontarsi nel mondo. Partendo dalla sua esperienza, Belcastro riflette su come costruire una reputazione solida, integrità narrativa e messaggi coerenti che possano trasformare l’immagine nazionale. Un dialogo su identità, leadership e il ruolo delle pubbliche relazioni nel colmare il gap tra potenziale e percezione.
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